Norme

 

Ecco qui sotto i diversi punti da notare riguardo agli aspetti legislativi e normativi delle scale.

1. La norma EN 131
2. Normativa sulla sicurezza al lavoro: Testo Unico DL 81/08
3. Le altre norme o decreti riguardo all'uso delle scale
4. I marchi e certificati di conformità
5. Durata di garanzia
6. Origine di produzione
7. Portata massima dei prodotti

8. Normativa PIR e PIRL per cantieri in Francia, NF P 93-353 e NF P 93-352:


     
1. La norma EN 131
La norma EN 131 è una specifica che descrive e caratterizza i prodotti nell'obiettivo di garantire un certo livello di qualità e di sicurezza. Inquadra i mezzi di accesso in quota, fornisce regole e guide direttrice sui prodotti fabbricati in Europa. Le scale sono da considerare come attrezzature di lavoro che permettono un accesso in quota ( per raggiungere un piano di lavoro) ma non come attrezzature adeguate al lavoro in quota. Secondo il D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81 " Il datore di lavoro dispone affinché sia utilizzata una scala a pioli quale posto di lavoro in quota solo nei casi in cui l’uso di altre attrezzature di lavoro considerate più sicure non è giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure delle caratteristiche esistenti dei siti che non può modificare." Tutte le nostre scale sono in conformità con la norma EN 131. Lo ricorda l'uso dell'immagine seguente:

norma EN131

I test effettuati sono presentati nel documento seguente: test norme EN 131. Inoltre, potete anche effettuare un controllo visuale annuo della scala per assicurarvi che sia ancora adeguata al lavoro aiutandovi con questo documento: controllo annuale della scala.


2. Normativa sulla sicurezza al lavoro :Testo Unico DL 81/08
 
"Il Testo unico è la sicurezza sul lavoro in Italia. La legge sulla sicurezza attualmente in vigore, che ha riassunto e ordinato in sé le normative antecedenti, a volte suddivise per settore, dalla storia e dalla cronologia differenti. È la raccolta ordinata e compiuta di articoli, commi, allegati, nella quale il legislatore indica ad aziende, datori di lavoro e lavoratori quanto è essenziale e obbligatorio fare in riferimento alla prevenzione, alla tutela della salute fisica e mentale, in ogni ambiente di lavoro."

"La normativa per la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili prevede una serie di disposizioni volte alla tutela della salute dei lavoratori. Gli articoli di riferimento del testo unico sulla sicurezza analizzano nello specifico le principali cause di infortunio nei cantieri, partendo dai requisiti professionali del coordinatore per l’esecuzione dei lavori agli obblighi per i datori di lavoro, soprattutto per quanto riguarda i sistemi di “accesso e di posizionamento mediante funi” sino al deposito dei materiali. In presenza di cantieri mobili e quindi anche di ponteggi vengono regolamentati anche i dispositivi di sicurezza per la protezione del posto di lavoro e del rischio di caduta dall’alto."


3. Le altre norme o decreti riguardo all'uso delle scala.

Norme per le scale per soppalco

Le scale per soppalco rispettano la norma EN 131 e non fanno l'oggetto di una norma specifica. Però il loro uso si applica generalement in modo regolare ed intensivo a diversi e vari operatori ( adulti, bambini o anziani) per accedere allo soppalco. Dunque, vi consigliamo di scegliere una scala con gradini profondi più comodi per l'appoggio del piede e se necessario con corrimani laterali.

Norme per le scale da tetto
Le scale da tetto fanno l'oggetto di un uso specifico e dunque non entrano nel quadro della norma EN 131. Per esempio, la resistenza della scala non è più un fattore determinante dato che la scale riposa sul tetto. Invece, la legge impone che ogni persona che lavoro su un tetto usi e/o indossi un dispositivo anti-caduta.                     

Norme per le scale telescopiche

Le scale telescopiche dipendono anche dalla norma EN 131. Le scale di marca TELESTEPS sono di fabbricazione svedese. TELESTEPS è il creatore e il leader mondiale della scala telescopica grazie a numerosi brevetti che garantiscono delle scale di una qualità unica.

Norme per le scale retrattili
La norma EN 14975 definisce i termini e le condizioni applicabili alle scale retrattili e indica le esigenze e mettodi di prova relativi alla costruzione e alle prestazioni di questi prodotti. La scala retrattile per edilizia a risparmio energetico entra nella stessa norma ma in più propone un coefficiente d'isolazione di 0.51 W/m²K.

norma EN14975

Norme per le  scale in legno
Non esistono norme particolari legato all'uso di scale in legno, rispondono anche loro alla norma EN 131. Invece, esiste un marchio che distingue le scale in legno che sono in conformità con il marchio PEFC (PEFC: Pan European Forest Certification).
 

norma EN50528  -  label pefc

Norme per le scale isolanti
Le scale isolanti devono rispondere alla norma EN 131. I test della norma EN 50528 sono test di resistenza in volts. Per esempio, testata a 65000volts.

norma EN50528

Norme per le scale per vigili del fuoco
Questo riguarda la norma EN 1147. Questa norma riguarda solamente le scale destinate ai servizi di emergenza incendio. I criteri sono gli stessi della norma EN 131 ma con esigenze più severe.

norma EN1147

Norme per le scale con gabbia / alla marinara
Le scale alla marinara rispondono alle esigenze della norma D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81 più severa della norma EN 131. Per maggiori informazioni, potete visitare la nostra pagina dedicata alla norma italiana.

 

4. I marchi e certificati di conformità
I marchi permettono di attestare della conformità di un prodotto ad un certo numero di caratteristiche fissate in una specifica. I principali marchi sono il marchio NF (marchio francese) e il marchio TUV ( marchio tedesco). Specifichiamo sempre i marchi delle nostre scale nel modo seguente:

label nf  -  label tuv  -  label dekra  -  label vgs  -  label pefc

La procedura di certificazione prevede nel far controllare ad un organismo terzo e indipendente che un prodotto o un servizio sia in conformità con i criteri prestabiliti. Tutte le nostre scala hanno un certificato di conformità che possiamo fornire su richiesta. Ecco un esempio di certificato: Certificato TüV di una scala.


5. Durata di garanzia
Le garanzie si applicano nel quadro di un uso normale e non si applicano ad i pezzi di usura: fune, calzari.... La durata di garanzia varia tra 1 anno e 10 anni da un produttore all'altro. Generalmente, la durata di vita di una scala sarà molto più lunga dato che si tratta di un prodotto che non si danneggia facilmente. Per ogni prodotto, indichiamo la durata di garanzia nel modo seguente.

Garanzia 1 anno  -  garanzia 2 anni  -  garanzia 3 anni  -  garanzia 5 anni  -  garanzia 10 anni


6. Origine dei prodotti
La produzione delle nostre scale è indicata sulla totalità della nostra gamma e si fa in Europa. E' segnalata con la bandiera del paese di produzione per identificare rapidamente le sue origini.

   Made in Italy  -  Made in Germany - Made in France -  Made in Belgium 


7. Portata massima dei prodotti
La portata massima di una scala può variare ma molto spesso è di 150kg, perchè si tratta di un obbligo per entrare nella norma EN131. Questo carico corrisponde al peso di un uomo salendo sulla scala con un carico (con degli attrezzi per esempio) e prendendo un margine di sicurezza. Le scale ad uso specifico possono essere fuori della norma EN 131 e avere una portata massima diversa. Altre norme come la norma NEN2484 per esempio vanno fino a 350kg di portata massima.
 

 portata della scala 150kg   -  portata della scala 150kg   -   Portata massima della scala160kg   -  portata massima della scala 200kg   -   portata massima della scala 250kg   -  portata massima della scala 350kg

 


8. Normativa PIR e PIRL per cantieri in Francia, NF P 93-353 e NF P 93-352:

Tutte le nostre Scale a Castello sono certificate in conformità con la normativa NF P 93-353 o con la norma NF P 93-352 per permettere di essere in regola con la legislazione sul lavoro in quota. 

La norma che dovete rispettare dipende principalmente dell'altezza di piattaforma che userete. Per determinare l'altezza di piattaforma necessaria, esistono 2 casi:
- per un lavoro con le mani sopra la testa (altezza massima di lavoro), consigliamo di scegliere un altezza di piattaforma di 2.00m inferiore dalla vostra altezza di lavoro.
- per un lavoro con le mani all'altezza del busto (altezza confortevole di lavoro), consigliamo di scegliere un altezza di piattaforma di 1.00m/1.50m inferiore dalla vostra altezza di lavoro.
 

Norme PIRL / PIR
Altezza di piattaforma Fino a 1.50m  Da 1.50m a 2.50m
Altezza di lavoro confortevole Fino a 3.00m  Da 3.00m a 4.00m
Altezza massima di lavoro Fino a 3.50m  Da 3.50m a 4.50m
Illustrazioni delle altezze  altezza di lavoro della pirl  altezza di lavoro della pir
Norma norme pirl nfp 93535 norme pirl nfp 93532

Esempio per una altezza
di piattaforma precise

- PIRL di 1.00m
- PIR di 1.80m

Pirl - altezza di lavoro di 1m  altezza di lavoro della pir1.80m

 

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